I servizi dell'Interporto
I nostri servizi
Servizi doganali ed interportuali
L’Azienda ospita diversi attori coinvolti nel transito internazionale delle merci, vale a dire Uffici dell’Agenzia delle Dogane e Guardia di Finanza, servizio fitopatologico, servizi sanitari per l’importazione, area ristorazione con bar e self service, supermercato, tabacchi, negozi bazar, ufficio pratiche automobilistiche, distributore di carburante con lavaggio mezzi pesanti, officina specializzata, gommista.
A tali servizi si aggiungono quelli erogati dalle Case di spedizione, trasporto e assistenza al traffico internazionale.
Logistica e servizi intermodali
La Società si occupa direttamente di logistica fornendo sul mercato servizi di movimentazione, deposito e magazzinaggio per imprese locali, nazionali e internazionali.
Nell’ambito della crescente vocazione retroportuale, l’Azienda gestisce anche servizi legati all’intermodalità.
Assistenza doganale
Le realtà insediate all’Interporto di Trieste, Uffici della Agenzia delle Dogane, Guardia di Finanza, e oltre 40 aziende tra Case di spedizione, trasporto e servizi di assistenza al traffico internazionale assicurano le seguenti prestazioni:
- Importazione merci di provenienza extra UE con pagamento differito di 180 giorni dei dazi di importazione e dell’IVA
- Operazioni di importazione mediante l’utilizzo dell’istituto del Deposito Iva (DL 331/97)
- Operazioni di assistenza al transito comunitario
- Operazioni di sdoganamento verso paesi extra UE
Logistica
Deposito, magazzinaggio, spedizione: negli spazi dell’Interporto di Trieste tutto il processo logistico delle merci trova dotazioni e servizi al massimo livello.
- Ricevimento, stoccaggio e rispedizione merce
- Gestione amministrativa prodotti e ordini
- Preparazione partite in spedizione con picking
- Imballo
- Ri confezionamento ed etichettatura
- Pallettizzazione ed eventuale filmatura con film estensibile
- Consolidamento e deconsolidamento groupage
- Movimentazione container, casse mobili e colli pesanti
- Sorveglianza
- Controllo di qualità
- Magazzini per merce in regime HACCP
- Magazzini doganali
Intermodalità
La posizione geo-strategica e infrastrutture di qualità assicurano a Interporto di Trieste una multi-modalità efficiente che mette a sistema la triplice combinazione gomma, binario, banchina ovvero tra autostrada, ferrovia - collegate direttamente al terminale - e il vicino porto di Trieste, per un interscambio integrato e una vocazione retroportuale.
Le infrastrutture del gruppo
Interporto di Trieste si configura come area retroportuale di supporto ai terminal marittimi del Porto di Trieste e del Porto di Monfalcone e offre moderne strutture e innovativi servizi logistici e intermodali agli operatori del trasporto nazionale e internazionale.
Interporto di Trieste dispone di una superficie totale 600.000 m2, di una superficie coperta 120.000 m2 (adibite a deposito merci nazioni ed estere in regime HACCP) e di cui 10.000 m2 destinati a produzione industriale in Punto Franco Internazionale presso la sede di FREEeste. La superficie coperta si esente per 180.000 m2, mentre le aree di logistica e quelle dedicate all'intermodalità sono rispettivamente di 130.000 m2 e 50.000 m2 di cui in Punto Franco Internazionale 80.000 m2 e 30.000.
Il Terminal 'Giacomo Borruso' comprende anche 5.000 mq di aree direzionali, dove sono ospitate case di spedizione e di trasporto, agenzie doganali, e imprese che erogano servizi di supporto agli operatori.
La struttura ferroviaria è di proprietà di Interporto di Trieste ed è presente in entrambi i terminal, nello specifico:
- Terminal 'Giacomo Borruso': 6 binari, suddivisi in 2 fasci operativi da 3 binari di lunghezza fino a 450 metri.
- Terminal 'FREEeste': 3 binari, di cui 2 fino a 450 metri e uno che consente la ricezione di treni fino a 750 metri.

120.000 m2
Superficie coperta (di cui 10.000 m2 destinati a produzione industriale in Punto Franco Internazionale)

180.000 m2
Superficie scoperta

130.000 m2
Area logistica (di cui 80.000 m2 in Punto Franco Internazionale)

50.000 m2
Area Intermodale (di cui 30.000 m2 in Punto Franco Internazionale)

2
numero di raccordi

9
numero di binari

5*450 + 3*550 + 1*750 m
lunghezza binari
Strutture Intermodali
Il Terminal 'Giacomo Borruso', è dotato di 2 fasci di 3 binari - a piazzale e a banchina - collegati con il proprio raccordo ferroviario alla stazione di Villa Opicina, connessa al Porto di Trieste e alla Stazione di Sezana, con la possibilità di raggiungere la Slovenia e l’Europa dell’Est. La società promuove diverse soluzioni ferroviarie tra cui lo sviluppo di treni intermodali.
Il Terminal 'FREEeste' dispone di 3 binari, di cui 2 fino a 450 metri e uno che consente la ricezione di treni fino a 750 metri, anch'essi direttamente collegati alla linea ferroviaria, in questo caso, diretta al Porto di Trieste consentendo così lo sviluppo di diverse soluzioni intermodali.
Entrambe le sedi sono collegate direttamente all’Autostrada A4 che attraversa il Nord d’Italia ed in Slovenia all’autostrada e la Superstrada SS202 per raggiungere l’area dei Balcani e l’Europa dell’Est.
Servizi di supporto
L’Interporto di Trieste assicura il più largo spettro di servizi per rispondere a ogni specifica esigenza operativa:
- Uffici doganali e Guardia di Finanza
- Servizio fitopatologico
- Servizi sanitari per l'importazione
- Sportello bancomat
- Area ristorazione con bar e self service
- Distributore di carburante
- Officina specializzata per camion
- Supermercato
- Servizio telefono e internet
- Negozi
Insediamento per la trasformazione industriale in regime di Punto Franco Internazionale
Interporto di Trieste S.p.A. mette a disposizione nel compendio di FREEeste spazi destinati ad attività di lavorazione industriale in regime di porto franco.
Al fine di tutelare un accesso concorrenziale agli spazi di cui sopra Interporto di Trieste si è dotato del seguente regolamento che disciplina le modalità di insediamento:
Le imprese interessate ad avviare un’attività industriale in regime di punto possono rivolgersi a: amministrazione@cert.interportotrieste.it